La sentenza del Tribunale Penale di Bruxelles, che aveva posto fine a 18 anni di persecuzione giudiziaria nei confronti di Scientology e dei suoi fedeli in Belgio, oggi è diventata definitiva.
Domani sera alle 20 gli Scientologist bresciani si riuniscono nella sede di Via Fratelli Bronzetti, 20 per festeggiare la piena vittoria, a cui anche la comunità bresciana ha contribuito con presenza e sostegno in molte occasioni.
La decisione dell’11 marzo 2016 aveva dichiarato inammissibile ogni procedimento nei confronti degli imputati, della Chiesa di Scientology del Belgio e dell’Ufficio dei Diritti Umani della Chiesa di Scientology Internazionale, rigettando tutte le accuse del Procuratore Federale in quanto infondate.
La sentenza è diventata definitiva poiché la Procura Federale, avendo accettato le motivazioni del tribunale, ha deciso di non presentare appello.
Questa è un’altra delle innumerevoli sentenze che riconoscono il diritto degli Scientologist a non essere stigmatizzati e discriminati a causa del loro credo religioso. Sentenze come questa sono state ottenute in Spagna, Italia, Regno Unito, Germania, Portogallo, Svezia, Paesi Bassi, tutte nazioni nelle quali Scientology è stata riconosciuta, spesso dalle Corti Supreme, come religione autentica.
Eric Roux, portavoce della Chiesa di Scientology del Belgio, ha detto: “Naturalmente questa sentenza è una vittoria per tutti gli Scientologist, ma ancora più importante è una vittoria per la libertà di religione in Belgio. Le Procura Federale aveva ingiustamente perseguito gli Scientologist per 18 lunghi anni e, non avendo trovato reati, nonostante un’accuratissima indagine, aveva commesso l’errore di continuare a perseguirli basandosi su una scorretta interpretazione degli scritti del fondatore di Scientology.
Questo modo di procedere è estremamente dannoso per la libertà di coscienza così il tribunale ha ristabilito l’ordine, ricordando gli elementari principi giuridici e il diritto di ognuno a praticare liberamente la religione che ha scelto.
La decisione del Procuratore Federale di non presentare appello rende ancora più importante quella sentenza e io sono felice al pensiero che in futuro possa servire a coloro che vengono discriminati a causa della loro fede.”
Scientology, la cui prima chiesa è stata fondata da alcuni fedeli a Los Angeles, nel 1954, conta ora oltre 11000 chiese, missioni e gruppi in 180 nazioni del mondo. In Belgio è stata fondata nel 1974 dove è attiva con campagne di utilità sociale contro l’uso di droga, per promuovere il rispetto dei diritti umani e per il ripristino dei valori morali che si ispirano alle opere del fondatore della religione, L. Ron Hubbard.